martedì 22 settembre 2009

Finanziamento agevolato e spese per la realizzazione di studi di fattibilità connessi a esportazioni o investimenti italiani all’estero

(D. Lgs. n. 143 del 31/03/1998, art. 22, comma 5, lett. b; D.M. n. 136 del 23/03/2000; D.L. n. 35 del 14/03/2005, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, L. n. 80 del 14/03/2005)

Che cos’è
È il finanziamento a tasso agevolato delle spese per la realizzazione di studi di fattibilità, collegati a esportazioni o investimenti italiani all’estero, in Paesi non appartenenti all’Unione Europea.

Beneficiari
Beneficiari sono le imprese Italiane, loro consorzi o associazioni, con priorità per le piccole e medie imprese. Sono escluse le imprese operanti nei settori elencati dall’art. 1, lett. A, B, C e F del Regolamento CE 1998/2006.
(I settori esclusi del regolamento CE sono quelli corrispondenti alle sotto elencate sezioni del Codice ATECO 2002: sezione A, agricoltura, caccia e silvicoltura; sezione B, pesca, piscicoltura e servizi connessi; sezione C – Div. CA10: estrazione di carbon fossile, lignite, torba; sezione D - Div. DA: industrie alimentari, delle bevande e del tabacco, con l’eccezione delle seguenti classi (che sono dunque ammissibili): produzione di gelati prodotti di panetteria e di pasticceria fresca, fette biscottate, biscotti, prodotti di pasticceria conservanti; paste alimentari,cuscus e prodotti farinacei simili, preparati omogeneizzati e alimenti dietetici, altri prodotti alimentari, bevande alcoliche distillate limitatamente ad acquaviti, liquori e ad altre bevande alcoliche e alle preparazioni alcoliche composte per la fabbricazione di bevande; industria delle acque minerali e delle bibite analcoliche. Non sono ammissibili le domande di finanziamento di imprese attive anche marginalmente nei settori sopra richiamati).

Spese finanziabili
Sono finanziabili al 100% le spese inserite nel preventivo. Il preventivo può comprendere, in particolare, salari o emolumenti dovuti a consulenti o esperti, viaggi, studi di supporto, test, altre spese di natura tecnica che risultino strettamente collegate allo studio da effettuare.

Caratteristiche dell’intervento
La durata complessiva del finanziamento non può essere superiore a 3 anni e sei mesi a partire dalla data di stipula del contratto.
Il tasso di interesse agevolato è pari al 25% del tasso di riferimento applicabile alle operazioni di credito all’esportazione effettuata con raccolta all’interno a tassi variabili, vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento.
L’importo massimo del finanziamento è pari a € 361.000,00. Sono previsti, inoltre, massimali in relazione al singolo beneficiario, rispetto allo stesso investimento e alla complessiva esposizione verso il Fondo.
Ai fini della compatibilità dell’agevolazione con la disciplina comunitaria in tema di aiuti di Stato, in attuazione della regola cosiddetta “de minimis”, l’ammontare complessivo di aiuti concessi a ogni singola impresa non può superare nel triennio il tetto di € 200.000,00, risultante dalla sommatoria di tutte le agevolazioni percepite durante il periodo stesso, rientranti nel criterio “de minimis”. L’importo è ridotto a € 100.000,00 qualora il beneficiario sia un’impresa attiva nel settore del trasporto su strada.
L’agevolazione non si applica ai progetti delle imprese che, investendo all’estero, non prevedano il mantenimento sul territorio nazionale delle attività di ricerca, sviluppo, direzione commerciale, nonché di una parte sostanziale delle attività produttive.
Per garantire il rimborso del capitale e dei relativi interessi, l’impresa deve prestare alla SIMEST, al momento della richiesta di erogazione, idonea garanzia. Nel caso di PMI ritenute sufficientemente affidabile, la garanzia può essere ridotta fino a un massimo del 40% dell’importo finanziato

Procedura e tempi
La domanda deve essere presentata alla SIMEST e redatta su apposito modulo. Il Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST delibera sulla concessione del finanziamento entro novanta giorni dalla ricezione della domanda. L’esito della richiesta di finanziamento è comunicato all’impresa beneficiaria entro cinque giorni dalla data della delibera del Comitato.

Per informazioni, approfondimenti ed assistenza Tel 045 581358 E-mail info@interprofess.it

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